28 gennaio 2013: “Mussolini ha bene operato”, dice Berlusconi. L'appello del Pd ai movimenti e ai partiti di Parma: “Diciamo no. Insieme”

Solo 48 ore fa, i segretari del Pd di Parma e dell'intera provincia avevano lanciato l'invito accorato a tutte le istituzioni e alle forze politiche affinché non sottovalutassero il pericolo di movimenti e dichiarazioni neofasciste, razziste e intolleranti. Detto e fatto: è notizia di oggi che l'ex premier Silvio Berlusconi, intervenuto a Milano per le celebrazioni della Giornata della Memoria, ha sdoganato l'operato del dittatore fascista Benito Mussolini bocciandone, bontà sua, il varo delle leggi razziali salvo poi considerarlo un capo che "che per tanti altri versi invece aveva fatto bene".
Come se l'alleanza con la Germania nazista, la folle avventura nel secondo conflitto mondiale, la soppressione dei diritti civili e politici, l'assassinio organizzato degli antifascisti, fossero derubricabili a effetti collaterali, a ordinaria amministrazione.
Berlusconi non è nuovo a questo tipo di uscite, tese a speculare elettoralmente sul "ventre molle" del Paese, per nulla riducibili a folclore.
Noi diciamo, invece, che ancora una volta si dimostra il pericolo e l'inaffidabilità di un ex premier che, pure, continua a sedere nel Partito Popolare Europeo, a richiamarsi a generici valori moderati e a considerare il suo partito e il Paese una questione privata.
Sentiamo tanto parlare di "Buona Politica" in questi giorni. Ebbene, "buona Politica" è anche saper studiare e prendere le distanze dal passato fascista del nostro Paese. A maggior ragione a Parma, città Medaglia d'Oro di una Resistenza che - va sottolineato - a dispetto degli impegni retorici resta sempre più marginalizzata tra le nuove generazioni.
Ecco perché oggi chiediamo alle forze politiche e ai movimenti di Parma - per primo al Pdl - di non consegnare questa giornata della Memoria alla tristezza della cronaca politica ma, anzi, di nobilitarla, con l'affermazione democratica di un chiaro dissenso dalle parole di Berlusconi e dai rigurgiti neofascisti.
Diego Rossi, segretario provinciale Pd Carla Mantelli, segretaria del Pd di Parma
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