7 febbraio 2013: Il Pd provinciale replica all'Associazione Gestione Corretta Rifiuti
Dopo quanto emerso dagli atti giudiziari, è fin troppo scontato che l'Associazione Gestione Corretta Rifiuti cerchi di mettersi al riparo dalle critiche per il suo comportamento, immortalato dalle conversazioni dell'ex capo del Pdl Luigi Giuseppe Villani e dell'ex sindaco Pietro Vignali. Quello che sorprende, invece, è la mancanza di argomentazioni serie, motivate e concrete. In mancanza d'altro, il Gcr ricorre al solito tentativo di gettare fumo negli occhi, firmando un comunicato disordinato e, come sempre, diffamatorio verso il Pd e i suoi amministratori. Ai nostri consiglieri comunali e al capogruppo della passata legislatura va, ancora una volta, il ringraziamento di tutto il Pd per aver contribuito a smascherare il sistema di potere architettato dal centrodestra. Lo stesso centrodestra civico e berlusconiano che ci bollava come "disfattisti" e "nemici del bene di Parma". Del resto, se il Gcr arriva a nascondersi dietro ad un episodio abbondantemente chiarito da Giorgio Pagliari, dimostra bene con chi abbiamo a che fare. I documenti, i fatti, ci spiegano che mentre c'era chi denunciava tutto questo, Villani e l'ex sindaco Vignali decidevano l'agenda del Gcr e ne coordinavano perfino le uscite sulla stampa, attivando, a comando, la macchina del fango. Questo è stato acclarato, che piaccia o meno al Gcr.Resta da capire, al contrario, ciò che pensa il sindaco Federico Pizzarotti, sostenitore di un nuovo modo di fare politica, sul modo d'agire poco trasparente e decisamente da prima Repubblica del Gcr e dei due assessori provenienti dall'Associazione, Gabriele Folli e Nicoletta Paci, che occupano ruoli chiave nella sua Giunta.
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