11 febbraio 2013: Rette dei servizi educativi per famiglie numerose. ODG del Gruppo PD del Comune di Parma
Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale, a seguito di un odg della minoranza, si è discusso a lungo del Quoziente Parma (che l'amministrazione con delibera di giunta ha sospeso a partire dal 1° gennaio di quest'anno). L'assessore Rossi, smentendo il gruppo di maggioranza, ha dichiarato che in realtà il QP viene abolito perché giudicato iniquo. Pur non condividendo il giudizio dell'assessore prendiamo atto della decisione politica della giunta, ma evidenziamo che allo stato attuale Parma è l'unica città emiliana a non praticare politiche a sostegno delle famiglie con più figli; in tutte le altre città le rette dei servizi educativi prevedono agevolazioni economiche a favore delle famiglie numerose o nel caso di frequenza concomitante di più fratelli. Poiché consideriamo l'impegno di crescere i figli un bene per la società che l'intera collettività può e deve sostenere, abbiamo depositato un odg proponendo i seguenti provvedimenti: - le famiglie con 3 o più figli minori vengono automaticamente passate allo scaglione ISEE immediatamente inferiore. o nel caso di utilizzo di curva matematica scendono di un gradino per ogni figlio
- nel caso di più fratelli che accedono ai servizi educativi il bambino più piccolo paga la retta intera, mentre i fratelli ricevono uno sconto del 50% nel caso di frequenza al nido e del 30% nel caso di frequenza alla materna
- per il trasporto scolastico i primi due figli pagano il contributo regolare mentre dal terzo il servizio è gratuito
Per il gruppo del PDAlessandro Volta
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