
Oggi, alle 17, nella sede del Ministero della Pubblica Istruzione, il sen. Giorgio Pagliari e l’on. Patriza Maestri sono stati ricevuti dal Ministro prof. Stefania Giannini, in esito ad una richiesta di incontro avanzata a nome di entrambi i parlamentari dal senatore Pagliari. L’incontro ha avuto per oggetto varie questioni: la realtà universitaria e scolastica a Parma, la scuola Europea e il collegio Europeo.
Al colloquio, relativamente a questi due ultimi due temi, era presente anche il prof. Cesare Azzali, presidente della Fondazione Collegio Europeo e membro del Consiglio di Amministrazione della Scuola per l’Europa. Il Ministro ha assicurato il suo effettivo interessamento per i problemi illustrati, dichiarandosi ben lieto di accogliere l’invito e di effettuare una visita ufficiale a Parma avanzatole dai parlamentari, dando immediato incarico alla sua segreteria di individuare due date possibili.I parlamentari hanno, infine, fatto presente al Ministro che il Sindaco di Parma e il Sindaco di Varsi, nei giorni scorsi, hanno inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri la richiesta per tre scuole di Parma (la Don Milani, la Vicini e la Toscanini) e una del comune appenninico, così come la Provincia ha avanzato la richiesta di fondi per il nuovo istituto Bocchialini.
Al termine dell’incontro, stante la disponibilità del sottosegretario Roberto Reggi, con delega all’edilizia scolastica, i parlamentari e il prof Azzali hanno avuto una conversazione con il medesimo concentrato sul tema dell’edilizia scolastica, con attenzione tanto ai citati plessi quanto alla Scuola europea. “E’ stato un incontro molto positivo – afferma Pagliari – Il ministro è stata disponibile, attentissima e concreta, assicurando il suo impegno. Non posso che ringraziarla e esprimere il mio apprezzamento. Parimenti ringrazio il sottosegretario Reggi per la disponibilità e l’attenzione dedicata. E’ stata una giornata positiva, ci auguriamo dia i suoi frutti”.
“Il Ministro e il Sottosegretario Reggi ci hanno confermato la prioritaria attenzione del Governo al problema dell’edilizia scolastica – afferma la Maestri – speriamo che vi sia la possibilità in tempi brevi di concretizzare questa attenzione in azioni concrete. Certamente è prioritario che la Scuola Europea venga terminata. Ma è importante che anche gli altri istituti scolastici del nostro territorio non vengano dimenticati. Su questo siamo stati rassicurati dal sottosegretario Reggi”.