16 luglio 2014: Tar, il senatore Pagliari chiede chiarimenti alla Presidenza del Consiglio
Con nota personalmente consegnata, ho confermato, ribadito al Presidente del Consiglio e al Sottosegretario alla Presidenza le obiezioni relative alla disposizione relativa alla soppressione "tout court" delle sezioni distaccate dei T.A.R. Al riguardo, ho insistito sulla necessità che il tema venga affrontato nel contesto di una organica riflessione sull'organizzazione territoriale della giustizia amministrativa anche accentuarne la capacità e la rapidità decisionale, rispetto alle quali la conoscenza del territorio é essenziale. Peraltro, in realtà come quella emiliano-romagnola, é evidente che il problema é ridisegnare la "competenza territoriale"tra sede e sezione distaccata, essendo indiscutibile la necessità , di un decongestionamento di Bologna e non la concentrazione in essa di tutto il carico dei ricorsi. In questa ottica, ho sottolineato la necessità di non ricadere nella logica dei "tagli lineari", che sembra alla base del criterio di salvare le sezioni distaccate se collocate nella città sedi di Corte d'Appello. Su queste premesse, ho chiesto che la disposizione venga sostituita con altra che leghi ogni decisione a misure organiche, rinviando a tale momento le decisioni, comunque da posticipare almeno di un anno rispetto alla prevista data del 1 ottobre 2014.
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