Sostengo la candidatura di Dario Franceschini a Segretario Nazionale del PD  perché credo in un Partito plurale e aperto che vuole e promuove la partecipazione dei cittadini ma che al contempo è capace di fare sintesi delle diverse culture e sensibilità politiche che si propone di rappresentare: un Partito che discute ma che si esprime con una voce sola. Un Partito che si rafforza e si radica sempre di più nei quartieri, nei paesi e nelle città. Un Partito laico che considera irrinunciabile il principio della laicità dello Stato, sancito dalla Costituzione, a garanzia della libertà di tutti. Credo in un Partito Democratico che ridà fiducia a milioni di persone impaurite, che investe in un welfare universale che accompagna tutte le persone e le famiglie nel corso della intera vita, proteggendole dai rischi della povertà e dell'emarginazione. Un Partito per cui ‘merito' non voglia dire competizione sfrenata ma riconoscimento delle capacità, dell'impegno, dei valori del lavoro.
Dobbiamo diventare un Partito che sa interpretare i bisogni dei cittadini, non li sottovaluta e si mette dalla loro parte e che sa dare risposte chiare e credibili. E le risposte sono credibili se sanno coniugare fermezza nel contrasto all'illegalità, da chiunque provenga, con politiche di integrazione sociale e di accoglienza.
Sostengo Dario Franceschini perché sono certa che riuscirà a dare una chiara identità al Partito Democratico che ha l'ambizione di rappresentare un Paese che, superando le difficoltà, sappia riscoprire i valori fondanti della solidarietà reciproca, delle comunità locali, dell'essere una Nazione. Sostengo Dario Franceschini perché insieme a Debora Serracchiani e a tanti altri - parlamentari, amministratori locali e cittadini -  vuole investire non nel passato ma nel futuro di questo grande progetto che è il Partito Democratico.



Tiziana Mozzoni