“Le nuove povertà sono un problema “invisibile” in costante aumento che richiede interventi corali da parte del mondo del volontariato e delle istituzioni”. E’ quanto afferma Carla Mantelli, candidata del Partito Democratico alle elezioni regionali, in merito alle famiglie e ai singoli cittadini che, colpiti dalla crisi, si trovano in situazioni di povertà e disagio sociale. “Nella giornata di mercoledì – dichiara  – assieme al candidato alla presidenza della regione Stefano Bonaccini abbiamo fatto visita ad Emporio, il supermarket solidale di strada Traversante San Leonardo. Si tratta di una realtà importante, che consente a centinaia di famiglie bisognose di ottenere generi alimentari nel massimo rispetto della loro libertà e dignità”. Assieme ad Emporio, esistono tante altre realtà del nostro territorio che si occupano di situazioni di povertà e disagio a vari livelli. “Penso, ad esempio, alla Caritas diocesana, che festeggia il quarantesimo anniversario di attività – prosegue Carla Mantelli – ma anche alla miriade di realtà del volontariato, sparse sul territorio, senza le quali non si potrebbero offrire dei servizi di primaria importanza a chi si trova in difficoltà”. Fondamentale quindi che le istituzioni e il volontariato diano vita a interventi corali, per offrire risposte sempre più incisive alle nuove povertà. “La creazione di un’unica piattaforma informatica contenente i dati sulle famiglie seguite dal Comune, Caritas ed Emporio – rimarca Carla Mantelli – rappresenta un primo importante passo verso la promozione di interventi stabiliti in maniera coordinata da tutte le realtà che si occupano di povertà e disagio, per dare risposte a 360 gradi alle famiglie in difficoltà>. Su questa strada bisogna proseguire “anche con il sostegno della Regione – aggiunge Carla Mantelli -  che può fare molto per facilitare la collaborazione tra i vari enti di volontariato e l’efficacia della loro azione”.  Costruire il cosiddetto “capitale sociale” “significa anche – conclude - valorizzare chi gratuitamente si spende per gli altri”.