
“Sul Festival Verdi si conferma ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, che le battaglie politiche interne al Movimento cinque stelle fanno male a Parma e creano danni importanti al futuro della nostra città”. A prendere posizione, dopo il mancato arrivo dei finanziamenti per il Festival Verdi a causa dell’ostruzionismo del M5S e della Lega, è il segretario provinciale del Partito democratico Gianpaolo Serpagli. “Ottenere il finanziamento di un milione di euro all’anno – dice – sarebbe stato un passaggio decisivo per rilanciare la cultura a Parma, bloccare scelte decisive come questa solamente per manovre politiche è gravissimo e inconcepibile”.
Il problema, secondo il Partito democratico di Parma, è la incapacità di collaborare con gli altri da parte della giunta comunale a tutti i livelli. “Su alcuni temi - riprende Serpagli – è fondamentale che ci sia un collegamento tra Parma e Roma, per poter vincere insieme delle battaglie importanti come quelle sulla cultura. Questo episodio mette in luce, ancora una volta, un enorme problema di comunicazione all’interno del movimento di Grillo e l’incapacità di Pizzarotti di fare squadra”.
Una dinamica che si è vista anche in diverse altre situazioni, come le nomine ai vertici del Teatro Regio, in questi giorni finite sotto la lente di ingrandimento della Procura. “Non voglio entrare nel merito – continua il segretario provinciale – la magistratura farà il suo dovere e siamo certi che si arriverà ad una verità in tempi brevi. Segnalo soltanto che, in più occasioni, il gruppo consigliare del Pd aveva sottolineato diverse anomalie nel percorso di scelta della nuova dirigenza e che questo stile mette in cattiva luce Parma”.
Il segretario sottolinea, infine, il lavoro che i tre parlamentari parmigiani del Pd stanno portando avanti, proprio per sostenere il territorio. “Voglio ringraziare – dice – a nome di tutti i cittadini Patrizia Maestri, Giuseppe Romanini e Giorgio Pagliari per quanto stanno facendo senza pensare ai colori politici e agli interessi personali, ma solo al bene di Parma, una città che certamente merita molto di più rispetto a quello che sta accadendo”.