Un momento di formazione per contribuire a creare la classe dirigente di domani. E’ questo l’obiettivo primario di “Classe democratica”, un ciclo di appuntamenti organizzato dal Partito democratico nazionale dedicato agli under 35 che permette di confrontarsi, interagire in modo diretto e porre domande a ministri ed esponenti politici di primo piano. Il primo dei cinque fine settimana, svoltosi sabato e domenica a Roma alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, ha visto la partecipazione di due giovani parmigiani: Enrico Mari di Traversetolo e Alessandra Blanco di Felino. Ad organizzare l’evento ha collaborato Daniele Friggeri, delegato alla Formazione della Segreteria provinciale di Parma.
L’incontro di apertura, cui hanno partecipato 370 ragazzi under 35, ha visto anche l’intervento del Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha tenuto a battesimo l’iniziativa parlando dell’importanza di costruire una nuova classe dirigente in grado di dar nuova linfa all’Italia. Tra le altre figure politiche di spicco presenti al primo fine settimana c’erano Walter Veltroni, Gianni Cuperlo, Pierluigi Castagnetti e Livia Turco.
Ad ogni federazione provinciale è stato chiesto di indicare due nominativi, un uomo e una donna; a Parma si è deciso di puntare su due giovani provenienti da comuni chiamati al voto la prossima primavera, Felino e Traversetolo. “E’ stata una due giorni molto importante. – spiega Mari – Oltre a confrontarci con moltissimi giovani provenienti da tutta Italia che come noi condividono la passione per al politica abbiamo avuto la possibilità di ascoltare testimonianze su cosa significhi amministrare oggi”.
Il ciclo di incontri proseguirà sino a metà di aprile permettendo agli under 35 di confrontarsi con importanti rappresentanti del Governo e del mondo politico; il prossimo appuntamento sarà il 27 febbraio con il Ministro Maria Elena Boschi. “L’intera iniziativa – conclude Mari - è stata completamente finanziata dal partito, segno evidente che c’è la volontà di investire sui giovani per aiutarli a diventare la classe dirigente di domani”.
Al termine di questo primo ciclo, il partito sta già valutando la possibilità di replicare con una seconda edizione l’iniziativa “Classe democratica”.