“Esprimiamo vicinanza al sindaco di Colorno Michela Canova accusata di ostruzionismo dall’imprenditore Paolo Pizzarotti, per le sue prese di posizione sulla Ti-Bre, ma questo non significa che la linea del Pd provinciale cambi sulla realizzazione dell’opera”. E’ con queste parole che il segretario provinciale del Partito democratico di Parma, Gianpaolo Serpagli, prende posizione dopo le parole del patron dell’azienda di costruzioni riguardo alla realizzazione del secondo lotto dell’autostrada Tirreno Brennero.
In una lettera inviata a vari Sindaci, al presidente della Regione, e al presidente dell'Unione Parmense Industriali, Pizzarotti ha contestato al primo cittadino di aver votato contro l’opera in Consiglio Provinciale e di avere ospitato nel suo Comune l'assemblea dei movimenti contrari alla sua realizzazione. “Riconosciamo a Michela Canova competenza e passione nell'attività amministrativa – dice ancora Serpagli –, ma in qualità di Segretario provinciale devo anche ricordare che la posizione del nostro Partito rimane quella che è stata condivisa nelle sedi politiche opportune.
Questo non significa che si possa prendere di mira chi la pensa diversamente, tanto più se è un sindaco di un importante paese della nostra provincia”.