“Paragonare fascisti e nazisti ai partigiani, significa non avere un minimo di conoscenza storica e non capire le radici della nostra città che si fondano sulla resistenza e, ancora prima, sulle barricate”. A dirlo è il segretario provinciale del Partito democratico, Gianpaolo Serpagli in risposta al comunicato della Lega Nord. “Le insulse parole di Maurizio Campari non meriterebbero nemmeno una replica, ma ci sembra giusto far notare ai cittadini quanto, per andare a cercare voti, si possa scendere in basso e si dicano cose non solo senza senso ma che rischiano anche di essere pericolose”.
La polemica era nata dalla notizia dell’apertura nelle prossime settimane della nuova sede di CasaPound a Parma. “Stiamo parlando – sottolinea Serpagli – di una associazione palesemente fascista che vuole ampliare la sua presenza a Parma, città medaglia d’oro alla resistenza dove sono nate e cresciute tante personalità che hanno perso la vita per la nostra libertà. Parma democratica si è sempre schierata contro l’indifferenza, proprio per questo oggi non possiamo essere indifferenti”.
Secondo il segretario del Pd gli ideali di antifascismo nati nel 1922 con la ribellione dei parmigiani all’invasione fascista sono ancora attuali e devono essere portati avanti. “Probabilmente – conclude Serpagli - gli esponenti della Lega, così come quelli CasaPound, nemmeno capiscono che la libertà di dire bestialità, come quelle che provano a propinare ai parmigiani, gli è stata concessa grazie alla lotta partigiana. Come Partito democratico porteremo sempre avanti quelle idee e ci batteremo contro chi prova a denigrarle”.