L' inaugurazione della sede di Casapound nel quartiere Cittadella è una evidente provocazione.
Casapound è una associazione che si ispira al fascismo, Parma è la città Medaglia d'Oro alla Resistenza e siamo alla vigilia del 25 aprile.
E se questo non bastasse, a confermare la provocazione ci ha pensato la Lega Nord, straparlando di "malefatte dei partigiani alla pari di quelle dei nazi-fascisti".
Per questo non si può restare indifferenti.
Il contributo dei parmigiani alla lotta di liberazione, e ancora prima la lotta unitaria contro le squadracce di Italo Balbo nel 1922 sono solo esempi di come in momenti diversi la città di Parma abbia saputo dire No al fascismo.
Parma democratica non può, comunque, nemmeno cadere nella trappola di chi vuole avvelenare il clima civile di questa Città, cerca lo scontro e la violenza per avere un po' di visibilità.
Agli esponenti di Casapound e della Lega Nord la Città, in tutte le sue espressioni democratiche, deve rispondere con la fermezza della sua forza tranquilla,lasciando alle forze dell'ordine il compito di evitare disordini.