“Università, spinoff e industria. Un ecosistema possibile” è il titolo dell’incontro che si svolgerà giovedì 21 aprile, alle ore 20.30, al Circolo Arci Zerbini (Borgo S.Caterina 1), a conclusione del ciclo di incontri su sviluppo economico e lavoro del territorio promossi dal PD cittadino.
Un appuntamento che si presenta particolarmente importante per il dialogo con esperti su quanto la prossima amministrazione comunale di Parma potrà fare per aumentare l'impatto dell'ecosistema produttivo della città, su come aiutare la sinergia tra attori economici del territorio (Università, spin off, imprese, artigiani, professionisti e innovatori sociali) e su come supportare la condivisione della ricerca con il territorio.
Interverranno: il Prof. Gino Gandolfi, prorettore dell'Università degli Studi di Parma, con delega alla terza missione ossia la condivisione della ricerca con il territorio, Prof. Giancarlo Vecchi, Politecnico di Milano, esperto di valutazione delle politiche pubbliche, Francesco Guerci, CEO ID-Solutions, spinoff Facoltà di Ingegneria. A introdurre Lorenzo Lavagetto, segretario cittadino PD e Luca Cominassi, responsabile innovazione PD Parma.
Dal ciclo di incontri è emerso che a Parma, seppur in tempo di crisi, esistono punti di forza nella manifattura ed una rete importante di soggetti dell’economia della condivisone che chiedono di essere supportati e messi in rete. Inoltre, sulla base di dati, si è verificato che per i prossimi anni saranno fondamentali le competenze legate al mondo dell’economia digitale che la prossima amministrazione dovrà supportare per facilitare il passaggio a nuovi paradigmi produttivi. Secondo il PD di Parma (così come ha fatto con il progetto sperimentale ParMap) la futura amministrazione dovrà utilizzare, anche in questo settore, un modello collaborativo per declinare le proprie politiche pubbliche. Essenziale e strategico sarà che l’amministrazione supporti e faciliti la condivisione della ricerca del territorio, la terza missione dell’Università. Può sembrare un tema lontano, invece la storia dei distretti più avanzati e delle città più innovative dimostrano quanto sia urgente investire in questo ambito. Tutto ciò potrà contribuire fortemente alla creazione di un ecosistema favorevole all’innovazione, allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro duraturi e far diventare il territorio di Parma attrattivo anche per investimenti privati.