“Con l’abolizione della tassa sulla prima casa le famiglie parmigiane risparmieranno, nel solo 2016, circa 150 euro ognuna”. A sostenerlo è il segretario provinciale del Partito democratico Gianpaolo Serpagli che fa il punto sulle ricadute dell’abolizione della Tasi per i proprietari immobiliari della nostra provincia, una delle misure inserite nella Legge di Stabilità 2016. “Secondo i dati nazionali – continua l’esponente Pd – più dell’ottanta per cento dei parmigiani sono proprietari della casa in cui abitano, un dato importante visto che per noi la prima casa è un bene primario per i parmigiani”.
Secondo Serpagli, quindi, la cancellazione della tassa sulla prima casa porterà nelle tasche dei parmigiani 150 euro in più rispetto al 2016. “Crediamo – spiega – che quei soldi serviranno a rilanciare i consumi delle famiglie ma anche per alleggerire il carico fiscale sul settore edilizio che ha bisogno di un rilancio dopo molti anni di crisi anche a causa delle difficili condizioni delle finanza pubblica che ha ulteriormente depresso il mercato delle costruzioni”. Il segretario provinciale, poi, sottolinea che è stata rispettata l’equità della misura visto che “la tassa non è stata abolita per gli immobili di lusso”.
Nella Legge di Stabilità 2016 sono previsti, inoltre, anche riduzioni fiscali nelle tasse sugli immobili per le imprese agricole, per le industrie ed anche agevolazioni fiscali per le imprese di costruzione, con una riduzione all’uno per mille della Tasi sui fabbricati invenduti. “Meno tasse sulle famiglie e sulle imprese – commenta Serpagli – sono gli strumenti che il Governo ha voluto mettere in campo per il rilancio dell’economia”.
La scadenza per il pagamento di Imu e Tasi è arrivata in questi giorni. “Quando si troveranno a pagare – conclude Serpagli – i parmigiani si renderanno conto del risparmio e toccheranno con mano i benefici di questo importante provvedimento voluto dal Governo Renzi”.