"Meno ore, meno materie, meno insegnamenti, meno laboratori. Meno 1.650 milioni di euro nel 2010, meno 2.538 nel 2011, meno 3.188 nel 2012, taglia e cuci ed ecco confezionata la scuola superiore''. E' quanto afferma la senatrice Albertina Soliani commentando la Riforma delle scuole superiori. "Tutto questo - precisa - senza un dibattito parlamentare, senza un dibattito pubblico nel Paese. Il Ministro Gelmini esegue, senza una visione ne' cultura adeguata alle sfide. E' una gestione a vista, incerta, che lascia nell'incertezza la scuola, le famiglie, gli studenti. Alla Camera il Governo consente che l'ultimo anno dell'obbligo, quello a 15 anni, possa essere vissuto nell'apprendistato. Un ritorno all'avviamento degli anni '50, una visione sociale e culturale inaccettabile". "Occorre - aggiunge Soliani - dare più fiducia alla scuola, ruolo sociale agli insegnamenti, più risorse. Si dia spazio all'autonomia, siano salvate le innovazioni delle scuole e si lasci il Collegio dei Docenti libero di decidere l'organizzazione della scuola. Si diano alle regioni - conclude Soliani - le risorse per avere un organico funzionale dei docenti, per rendere meno devastante l'intervento deciso dal governo".