Dichiarazione congiunta di Faliero Zambelli e Lorenza Dodi «Alla fine la metropolitana di Parma non si farà, e questo è un bene. Come PD lo possiamo affermare con forza perché siamo stati tra i primi e tra i pochi, a sostenerlo fin dall'inizio: un progetto sproporzionato rispetto alle esigenze di mobilità della nostra città e non sostenibile sul piano economico per le casse del Comune di Parma - spiegano Lorenza Dodi e Faliero Zambelli».
«Ci preme inoltre sottolineare, con preoccupazione, la superficialità con la quale il governo Berlusconi e la giunta municipale hanno intrapreso questa opera faraonica non supportandola da studi di fattibilità adeguati, da un'analisi della congiuntura economica di medio e lungo periodo. Alla fine così facendo la collettività pagherà i costi di una scelta avventata e di una mancata assunzione di responsabilità. Ai cittadini infatti questa incapacità di governare costerà, tra soldi già spesi e contenzioso, oltre 30 milioni di euro».
«Trenta milioni buttati letteralmente via, che non andranno a favore dell'occupazione o delle famiglie che non ce la fanno. Il PD di Parma auspica che si possa, dopo questa esperienza, tornare ad elaborare un progetto di viabilità sostenibile, di reale sostegno allo sviluppo della città e che tenga conto della necessaria integrazione con il sistema viabilistico del territorio provinciale».