
"Sette anni ha impiegato il governo nazionale per emanare le linee guida sul fotovoltaico. La nostra Regione, in dieci giorni e quattro incontri, ha approvato un provvedimento che mette ordine in un settore cruciale e offre agli operatori economici e agli Enti locali dell'Emilia-Romagna quelle certezze che mancavano da troppo tempo."
Questo il commento a caldo del consigliere PD
Gabriele Ferrari, soddisfatto per l'approvazione di oggi in Assemblea della delibera "Prima individuazione delle aree e dei siti per l'installazione di impianti di produzione di energia elettrica tramite l'utilizzo della fonte energetica rinnovabile solare-fotovoltaica".
Ecco le principali novità della delibera, che si applica da oggi in poi a tutti i progetti per i quali si sia richiesta l'autorizzazione, esclusi i procedimenti che sono già conclusi e anche quelli già ammessi a finanziamento pubblico: se l'impianto fotovoltaico viene realizzato da un'azienda agricola, la superficie occupata non potrà superare il 10% della superficie agricola disponibile, la potenza nominale complessiva dell'impianto sarà pari a 200 Kw, più 10 Kw di potenza installata (eccedente il limite dei 200kw) per ogni ettaro di terreno posseduto e fino ad un massimo di 1 Mw.
Una specifica attenzione è stata rivolta alle zone dell'Appennino, che saranno valorizzate nel rispetto delle loro specificità territoriali. Per quanto riguarda i Comuni montani valgono le indicazioni previste per la pianura, fatta salva la deroga alla necessità di contiguità degli appezzamenti di terreno, che possono essere separati. Il richiedente dell'impianto può essere una persona o un ente terzo rispetto al proprietario dei terreni. Oltre i 1200 metri di altitudine, infine, sono previsti solo impianti per autoconsumo.
"Credo che grazie ai contributi di Comuni, Province, Associazioni di categoria e Sindacati - sottolinea Ferrari - abbiamo raggiunto il giusto equilibrio tra le esigenze del territorio, le legittime aspettative di produttori e agricoltori e la tutela del paesaggio." "In attesa che nelle prossime settimane siano definite dalla Regione le linee guida sull'intero sistema delle fonti rinnovabili, quello di oggi è un altro passo importante per lo sviluppo di un sistema energetico che è fondamentale sia per la salvaguardia dell'ambiente che per la creazione di nuova occupazione."