19 aprile 2011: Garbi (PD): “Chi amministra ha il dovere di fare chiarezza e rendere conto ai cittadini"

Il segretario del Partito Democratico Roberto Garbi ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
"Se il sindaco Vignali e gli uomini del suo partito preferiscono parlare di Soragna che del Comune che - purtroppo per tutti i parmigiani - dovrebbero amministrare, personalmente non ho problemi. Visto che però a differenza loro non amo sollevare polveroni per cercare invano di confondere le cose, chiedo solo di essere più precisi.
Nella loro non-risposta di ieri, a dire il vero molto scomposta e nervosa, accennano alle scelte urbanistiche del Comune di Soragna, cioè al Piano regolatore approvato quasi 15 anni fa all'unanimità e ancor oggi in vigore, che ha consentito al paese uno sviluppo armonico e su cui non mi risultano esserci mai state indagini, denunce, dubbi di sorta. Sinceramente non ho capito quale sia il problema.
In attesa che lo chiariscono - ai lettori, non solo a me - credo che ai cittadini di Parma continui a interessare di più che cosa succede al loro Comune, e non a un altro, oggi e non 15 anni fa.
Può essere imbarazzante per loro parlarne, capisco quindi il nervosismo e gli attacchi scomposti, ma se uno ha deciso di amministrare la cosa pubblica non può cavarsela cercando di rovesciare il tavolo quando qualcuno solleva un'obiezione, gli ricorda un problema, o fa più semplicemente una domanda, e neanche con il silenzio, come fanno la PdL e la Lega, ormai prossima a entrare in maggioranza.
Può ancora meno se questi dubbi vengono sollevati non dall'opposizione, ma dal giornale di Confindustria che ha scelto oggi di mettere in prima pagina i guai della loro amministrazione definendo la situazione dei conti del Comune e il suo livello di indebitamento "davvero preoccupante".
Ieri mi ero limitato - ricordando semplicemente alcuni dati di cronaca - a dire che in Comune forse qualcosa non andava e sarebbe stato onesto verso i cittadini compiere, da parte del sindaco e della sua Giunta, un'operazione verità. Ero stato troppo tenero. La reazione scomposta degli uomini di Vignali e l'articolo del Sole 24 Ore di oggi ribadiscono con estrema chiarezza che il problema non solo esiste ma è molto grave. Se non se ne può neanche parlare, noi che abbiamo a cuore il futuro della nostra città, iniziamo a temere sia diventato irrisolvibile".
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