16 luglio 2011: Garbi (PD): “Parma città di rango europeo, nonostante i disastri di Vignali"
In risposta all'intervista rilasciata a un noto quotidiano nazionale dal sindaco di Parma Pietro Vignali il segretario provinciale del Partito Democratico ha rilasciato la seguente dichiarazione.
"Il senso di responsabilità, quello che dovrebbe portare chiunque abbia ricevuto l'onore di amministrare la propria città a rispondere ai cittadini delle proprie azioni, non è mai stato uno dei punti di forza del sindaco di centrodestra Pietro Vignali. In questi giorni però si sta davvero esagerando.
La prima reazione di Vignali allo scandalo che sta travolgendo la sua amministrazione è stata quella di difendersi dicendo che lui non ne sapeva niente, non si era accorto di niente. Un amministratore serio se si accorge di non riuscire neanche a rispondere degli uomini che lui ha scelto, si dimette. Non Vignali. Lui usa questa incapacità come una scusa per restare in sella.
Ma non si ferma qui. Oggi intervistato da un giornale nazionale compie un passo in più e sostiene, di fatto, che neanche quel che ha fatto lui è sua responsabilità. È tutta colpa dell'amministrazione precedente, che aveva così impostato le cose e lui si è limitato a proseguire su quella strada, cercando anzi di frenare, ponendosi come - non scherzo, ha detto proprio così - "un argine all'indebitamento".
Vignali sostiene che voleva fare di Parma una città di rango europeo. Parma lo era già e lo sarà dopo di lui, nonostante i disastri del centrodestra. Parma lo è e non può tollerare più a lungo di essere ogni giorno umiliata - adesso anche sulle pagine dei giornali nazionali - da un sindaco incapace di assumersi anche la più piccola responsabilità, che prova a dare colpe a chiunque pur restare sul proprio scranno.
Se è un'umiliazione per Parma essere commissariata a causa del loro fallimento, lo è ancor più assistere ogni giorno a questa maggioranza che scivola su un piano inclinato, senza nemmeno la dignità di ammettere i propri errori, senza la forza di trarne con le dimissioni le necessarie e doverose conseguenze. Parma è pronta per ripartire. Il PD è in campo per fare la propria parte".
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