12 settembre 2011: VICENDA SIMONAZZI - GARBI: “VIGNALI SI DIMETTA PER RISPETTO ALLA CITTÀ”

"Con una naturalezza sconcertante, quasi senza sforzo, il sindaco Vignali ogni giorno con le sue azioni conferma i nostri giudizi su di lui, senza però mai trarne le conseguenze. Continua con una perseveranza davvero inquietante a commettere gli stessi identici errori, danneggiando ogni giorno di più la nostra città. Ma non si dimette, questo no, questo mai.
L'ultimo caso se non fosse tragico sarebbe davvero comico. Il sindaco che aveva come minimo sbagliato a scegliere i suoi più fidati collaboratori, dopo averli visti finire in carcere, dopo che alcuni assessori avevano responsabilmente rassegnato le proprie dimissioni, cosa ha fatto? Li ha sostituiti, e tra i successori chi ha scelto? Un tecnico indagato per favoreggiamento dell'evasione fiscale.
Una scelta davvero azzeccata, non c'è che dire. Ma la cosa non finisce qui. Perché a quel tecnico che delega ha attribuito? Quella alla gestione e al riordino delle partecipate, indebitate fino al collo ed oltre. Insomma, la persona giusta nel posto giusto. Non conta qui la presunzione d'innocenza che si deve a tutti, quindi anche a Simonazzi. Per un incarico così delicato, in una situazione tanto compromessa sarebbe stato indispensabile nominare una persona al di sopra di ogni sospetto. Era il minimo che il sindaco doveva alla nostra città.
Neanche questo Vignali è stato capace di fare. Non sappiamo che cosa Villani - il numero uno della casta parmigiana, con il suo doppio incarico dorato ricevuto dalle mani del sindaco - gli dirà di fare. Noi sappiamo, però, che quello che prima era dovuto per senso di responsabilità, oggi lo è semplicemente per evitare il ridicolo. Vignali e la sua Giunta di centrodestra si devono dimettere subito, senza danneggiare ulteriormente una città che non lo merita".
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