26 ottobre 2011: DDL borghi storici. G.Ferrari (PD): "Una legge importante per la valorizzazione dei territori della nostra montagna"

E' stata presentata oggi all'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna una risoluzione bipartisan sul disegno di legge che sta affrontando l'iter parlamentare e che mira a valorizzare i borghi con meno di 5000 abitanti.
"Il 17 agosto scorso - spiega il consigliere regionale PD Gabriele Ferrari, primo firmatario della risoluzione - è approdato al Senato il Disegno di Legge "Disposizioni per la qualificazione ed il recupero dei centri storici e dei borghi antichi d'Italia", precedentemente licenziato dalla Camera con il voto della maggioranza e dell'opposizione. Lo scopo della proposta legislativa è la promozione dei piccoli centri con popolazione pari o inferiore ai 5000 abitanti e, di riflesso, degli stessi territori che gravitano intorno ad essi e che sono di solito caratterizzati dalle problematiche economico-sociali legate allo spopolamento ed all'isolamento infrastrutturale."
"La legge - prosegue il consigliere PD - si propone meritoriamente di finanziare interventi di recupero architettonico-edilizio e di riqualificazione urbana grazie alle sinergie fra pubblico e privato, mantenendo in capo ai Comuni la funzione deliberatoria e riconoscendo alle Regioni la possibilità di prevedere forme di indirizzo e coordinamento. Il DDL istituisce inoltre presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo nazionale per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei centri storici e dei borghi antichi d'Italia."
"Si tratta di una legge che potrebbe essere determinante per la valorizzazione dei territori della nostra montagna. Con questa risoluzione, che è stata firmata dai capigruppo della maggioranza (PD, IDV, FDS, SEL-Verdi) e da tre capigruppo dell'opposizione (PDL, Lega Nord, UDC) chiediamo alla Giunta regionale di esprimere al Parlamento nazionale la piena condivisione dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna nei confronti del DDL. Chiediamo inoltre che la Giunta si adoperi presso il Senato perché l'iter parlamentare possa concludersi in tempi brevi."
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