7 dicembre 2011: G.Ferrari (PD): "Istituiamo la giornata regionale del cittadino solidale"

Il consigliere regionale PD Gabriele Ferrari è il primo firmatario di una risoluzione presentata in Assemblea Legislativa che chiede alla Giunta regionale di istituire una "giornata del cittadino solidale".
"Il 2011 che si sta chiudendo - afferma il consigliere Ferrari - è stato l'Anno europeo del volontariato, una delle dimensioni fondamentali nella quale cittadinanza attiva e democrazia assumono forma concreta, per affermare valori quali la solidarietà e la non discriminazione che sono linfa vitale per uno sviluppo armonioso delle società europee. Tra i principali obiettivi dell'anno europeo del volontariato vi è stato quello di aumentare la visibilità e la conoscenza delle attività di volontariato, ponendo al centro la comunità e il territorio, quali ambiti in cui si accrescono relazioni solidali e partecipative."
"Come dimostrato da tutte le ricerche di settore - sottolinea Ferrari - il tessuto sociale dell'Emilia-Romagna è ricchissimo di un forte senso civico e di solidarietà: sono ben 3mila le associazioni operanti in Regione, per un totale di 107mila volontari, e sono 406 le associazioni operanti nella sola provincia di Parma. Questo spirito positivo che si è generato con l'anno del volontariato, tuttavia, rischia di disperdersi se non alimentato con iniziative che ne favoriscano la convinzione di tutti i cittadini che donare parte del proprio tempo e della propria professionalità agli altri è cosa buona per lo sviluppo e la crescita delle nostre comunità.
"Con la risoluzione presentata in Assemblea - conclude Ferrari - chiediamo alla Giunta di istituire la giornata del "cittadino solidale". In questa giornata tutti i cittadini, singolarmente o in forma associata, potrebbero promuovere attività di volontariato a favore di istituzioni, enti locali, organizzazioni non lucrative di utilità sociale o di vicinato. La giornata servirebbe a promuovere una nuova stagione della gratuità della partecipazione al servizio della collettività, e rappresenterebbe un'occasione di crescita civile per tutta la comunità regionale."
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