5 gennaio 2012: Debiti Comune di Parma. Il centrodestra di Parma ha perso ogni credibilità

"Per mesi il Partito Democratico insieme alle altre forze d'opposizione ha chiesto che l'amministrazione finto civica di Vignali, ammettendo il proprio fallimento, passasse la mano al commissario prefettizio per compiere - prima del voto - una necessaria operazione verità. Travolta dagli scandali la Giunta finto civica ha ceduto, è arrivato il commissario e la verità è finalmente emersa e coincide con quanto il Partito Democratico ha denunciato per anni.
Il disastro del centrodestra ha lasciato, infatti, un'eredità pesantissima alla nostra città. Sulla testa di ogni cittadino di Parma - neonati compresi - pesa, infatti, un debito di circa 2.500 euro. Questa è la dote che il centrodestra ha lasciato alla città, insieme a promesse non mantenute, lavori incompiuti, opere inutili e problemi irrisolti. E non è tutto. Perché quei 422 milioni sono solo i debiti bancari. Poi ci sono quelli verso i fornitori, che portano la somma alle cifre di cui abbiamo sempre parlato.
Questo debito aggiuntivo rappresenta per la città un danno ulteriore, perché implica - ad esempio - che a valle ci sono imprese che hanno realizzato lavori e che non sono ancora state pagate. Questo è "l'aiuto" che Vignali e la sua coalizione di centrodestra, nascosta dietro un finto civismo, ha saputo dare a una realtà che aveva e per fortuna mantiene ancora tutte le carte in regola per risollevarsi dalla crisi: non una mano tesa, ma una randellata in testa.
Questa fase si è conclusa. Gli uomini e i partiti che ne sono stati protagonisti - anche alla luce degli esiti della operazione verità compiuta dal commissario - hanno perso ogni credibilità anche per il futuro agli occhi della città. Tutto ciò che sta emergendo è, infatti, quello che da oggi vogliamo lasciarci alle spalle: una gestione della cosa pubblica inefficiente e sciagurata, capace solo di generare debiti pubblici e arricchimenti privati.
L'amministrazione che insieme vogliamo costruire sa mettere invece al centro - sempre e comunque - la necessità di rispondere ai bisogni dei cittadini e delle imprese, sa assumersi le proprie responsabilità, sa condurre in porto gli impegni presi con onestà e senso di responsabilità. Tutto ciò che questo centrodestra non è stato, tutto ciò che insieme vogliamo costruire".
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