Dopo l'approvazione definitiva in Senato del 22 Dicembre scorso, la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) nella giornata di oggi (10/2 ndr) ha organizzato a Reggio Emilia una manifestazione per festeggiare l’entrata in vigore il prossimo 15 Febbraio della “Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica”.
La biciclettata ha visto la partecipazione tra gli altri del Ministro Graziano Delrio, del sindaco di Reggio Luca Vecchi, del senatore Giorgio Pagliari e del deputato relatore Paolo Gandolfi, considerato il principale promotore della Legge. L’evento, partecipato anche dai candidati locali LeU e M5s ha riscosso notevole affluenza da tutta Italia, data l’attesa della normativa e la sua importanza antesignana in Europa, in tema di ambiente e mobilità.
La Legge 2 dell’11 Gennaio 2018 introduce anche in Italia la pianificazione della mobilità sostenibile e approva lo sviluppo e la realizzazione di una rete nazionale di percorribilità su due ruote, a partire da 10 ciclovie nazionali tra cui la “Ven.To” (da Venezia a Torino lungo gli argini del fiume Po, la “Ciclovia del Sole” (da Verona a Firenze) e la “Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese” (da Caposele in Provincia di Avellino a Santa Maria di Leuca in Provincia di Lecce).
All'attuazione della legge sono destinate le risorse previste nella Stabilità del 2016 (91 milioni di euro), quelle stanziate nella legge di Bilancio 2017 (ulteriori 283 milioni per il periodo dal 2017 al 2024), più 5 milioni individuati con decreto del Presidente del Consiglio in attuazione sempre della legge di Bilancio 2017.
L'obiettivo della Legge Quadro è di promuovere l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane che per le attività turistiche e ricreative, al fine di migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana ed extraurbana. Inoltre, in coerenza con il Piano strategico di sviluppo del turismo, tramite il Piano straordinario della mobilità turistica e secondo quanto previsto in materia di ferrovie turistiche, è volta a tutelare il patrimonio naturale e ambientale, a ridurre gli effetti negativi della mobilità in relazione alla salute e al consumo del suolo e a valorizzare nel contempo il territorio e il patrimonio culturale accrescendo l'attività turistica.
L’evento promosso da FIAB ne festeggiava l’entrata in vigore, proprio nella città dove nel 2012 se ne posero le basi.