E' il senatore parmigiano del Pd, Giorgio Pagliari, ricandidato nel collegio senatoriale di Parma e Reggio Emilia, il parlamentare più produttivo delle due Camere. Lo ha stabilito l'associazione Openpolis che monitora l'attività del Parlamento, che ha pubblicato la classifica finale dei vari gruppi politici, dei senatori e dei deputati relativa all'anno 2017. Pagliari, capogruppo uscente della Commissione Affari costituzionali e presidente della Commissione sui contenziosi del Senato, risulta primo assoluto con 1.858,44 punti, davanti alla deputata Donatella Ferrante, sempre del Pd, che totalizza 1.752,49 punti. Tra i senatori Pagliari precede altri due esponenti del Pd, il capogruppo della Commissione Bilancio, Santini, e il vice presidente della Commissione Giustizia, Casson.
La classifica finale di Openpolis conferma il primo posto che Pagliari si era guadagnato lo scorso anno. L’indice di produttività è calcolato attribuendo a ciascun parlamentare un valore numerico per ogni atto presentato in Parlamento o di cui è stato relatore. Per ogni atto si prende in considerazione: la tipologia, il consenso ricevuto, l’iter e la partecipazione del parlamentare ai lavori. Pagliari viene premiato per la capacità dimostrata di incidere sui lavori del Senato, per aver visto approvare due suoi disegni di legge (Comunalie sui diritti collettivi e Festival Verdi), per essere stato relatore di importanti provvedimenti legislativi di rilievo nazionale (tra cui la riforma della Pubblica amministrazione, il nuovo Codice antimafia, la riforma del diritto fallimentare) e per una serie di atti volti a risolvere problemi dell'area parmense e della "bassa" (per ultimo i finanziamenti per i ponti sul Po).
"Risultare primo per produttività tra tutti i 945 parlamentari di Camera e Senato della XVII legislatura è una grandissima soddisfazione - commenta Pagliari -. Questo risultato testimonia il massimo impegno che ho messo per svolgere con dignità e onore il mio mandato, per il dovuto rispetto nei confronti degli elettori, dell'incarico parlamentare e della mia città, come dovrebbe essere per tutti i parlamentari.
Se verrò rieletto, continuerò con lo stesso impegno, rafforzato dall'esperienza che ho potuto fare nello scorso mandato che mi ha arricchito sul piano professionale, politico e culturale, cercando di restituire alla comunità parmigiana e reggiana e al Paese la fiducia che mi verrà data".