
In questi 5 anni: 4 miliardi per l’istruzione, 10 miliardi per l’edilizia scolastica, 130 mila nuovi insegnanti a tempo indeterminato, rilancio della scuola dell’infanzia, 40 milioni per la formazione in servizio dei docenti, piano nazionale della scuola digitale (1 miliardo), progetti alternanza scuola lavoro, aumento medio dell’organico di 7 insegnanti per ogni scuola e firma del contratto nazionale dopo 9 anni.
Inoltre, nei prossimi 3 anni, ai Comuni andranno 700 milioni per costruire, potenziare e mettere in sicurezza nidi e scuole dell’infanzia.
Nel programma Pd si prevede un nuovo stanziamento di 10 miliardi per l’edilizia scolastica, la ridefinizione dei compiti dei dirigenti scolastici in modo che possano concentrarsi sulle attività didattiche e formative, il potenziamento dell’offerta del tempo pieno per le scuole elementari, un piano per ampliare la base scolastica degli Istituti Tecnici Superiori e una puntualizzazione della normativa sulla alternanza scuola lavoro per escludere totalmente l’inserimento degli studenti nei cicli produttivi delle aziende.