Nostre interrogazioni
Caterina Bonetti in merito alla situazione delle vaccinazioni domiciliari per le persone anziane o non autosufficienti. La consigliera, partendo dalla premessa di molte segnalazioni avvenute nelle scorse settimane da parte di famigliari di persone ancora in attesa della terza dose, non nelle condizioni di potersi recare agli hub vaccinali, chiedeva chiarimenti sul numero di persone ancora in attesa e sui tempi previsti per il completamento delle vaccinazioni. Il sindaco ha risposto che, al momento del deposito dell'interrogazione (23 dicembre) i soggetti che avevano necessità di fare la vaccinazione a casa erano 1000 e, in data del consiglio, ancora 600 erano in attesa della terza dose. Ha poi aggiunto che, sempre dai dati forniti dall'Asl, entro metà febbraio la copertura dei soggetti dovrebbe essere completata. Bonetti ha replicato che la situazione risulta grave e che l'amministrazione, pur non avendo una responsabilità diretta deve presidiare la questione, centrale per la salute pubblica e dei singoli cittadini.
Sempre Bonetti ha chiesto delucidazioni circa la possibile estensione della cava Farnesiana, vicino ad Eia, e ha segnalato le grosse preoccupazioni riguardo a tale eventualità espresse dai residenti e dalle attività economiche presenti nell’area. L’assessora Benassi ha risposto che la conferenza dei servizi ha rilevato molte criticità nel progetto e che questo è stato ritirato dai proponenti.
Sandro Campanini ha chiesto se sono previste manutenzioni delle strisce pedonali, visto che ce ne sono un certo numero deteriorate e di rendere uniformi gli attraversamenti che collegano tratti di piste ciclabili, in modo che sia chiaro dove si può rimanere in sella e dove invece occorre condurre la bici a mano; essendo però preferibile che in presenza di due tratti di pista si possa attraversare sempre sulla bici in modo da evitare dubbi e confusione. L’assessore Alinovi ha detto che diversi lavori di manutenzione verranno effettuati in primavera perchè se fatti in inverno, non durerebbero; l’assessora Benassi ha detto che la segnaletica orizzontale per il passaggio delle bici dovrebbe essere sempre quella a quadri bianchi, ma se ci sono solo le strisce pedonali è perché si ritiene pericoloso il passaggio sulla bici. Nella replica il consigliere ha chiesto che le manutenzioni siano effettuate con costanza e che sia reso più chiaro (con appositi cartelli, ad esempio, e altre informazioni) quale modalità deve seguire negli attraversamenti chi è in bici.
Nostre comunicazioni
Sandro Campanini ha ricordato l’ex arbitro Alberto Michelotti, recentemente scomparso, e accennato anche a Mario Lanfranchi (noto sceneggiatore) e allo scrittore (e molto altro) Gianni Celati. Durante la seduta è stato ricordato anche Luigi Lagrasta, compianto promotore e "anima" del cinema D’Azeglio.
Delibere
A parte una delibera inerente un intervento di miglioramento delle rete idrica (sostituzione condotta adduttrice nei Comuni di Parma e Fontanellato), su cui abbiamo votato a favore, la seduta del Consiglio è stata tutta dedicata alla delibera di “Dichiarazione di pubblico interesse, con condizioni e prescrizioni, relativamente alla proposta presentata da Parma Calcio 1913 s.r.l.”. Innanzitutto abbiamo sollevato un’ eccezione circa la legittimità di questo atto, in quanto in diversi casi in Italia e anche secondo l’avvocato consulente del Parma calcio, nonché in base ad alcuni pronunciamenti giurisprudenziali, è la Giunta e non il Consiglio a doversi pronunciare sul pubblico interesse. A maggioranza, il Consiglio ha deciso di respingere la richiesta di sospensiva. Nel corso del dibattito abbiamo poi ripreso molti concetti affermati nel corso delle diverse sedute di commissione relative al progetto preliminare presentato dal Parma calcio. Avremmo voluto un approfondimento maggiore coinvolgendo tutte le componenti della città; che il Comune avesse un atteggiamento di terzietà e un ruolo di indirizzo rispetto al soggetto privato; che si prendesse in considerazione un restyling, meno impegnativo e costoso, in modo da avere un ampio periodo di tempo per ragionare su eventuali scelte future (anche perché un progetto siffatto sembra più adatto a un impianto fuori città che a uno inserito in quel contesto architettonico e con vicini monumenti come il Petitot); che ci fossero più opzioni su cui discutere e non un solo progetto; che fossero garantiti minor impatto e dimensioni, maggiori certezze circa l’assenza di danni economici agli esercizi commerciali già esistenti, maggiore ricorso a materiali sostenibili e al verde; che ci fossero garanzie a livello finanziario e una durata della concessione (non oggetto però della delibera) di molto inferiore ai 90 anni. In virtù della questione procedurale posta e per le altre ragioni espresse, il nostro voto su questa delibera non poteva che essere contrario. Il provvedimento è passato con i soli voti di Effetto Parma più Freddi; contrari PD, Parma Protagonista, Roberti, Colla; astenuti Lega e Pezzuto.
Nota: Il 26 gennaio l’assemblea cittadina PD ha approvato un documento sul tema “stadio”, ripreso dalla stampa il 31/01.